E’ una Soluzione innovativa poco conosciuta, quanto efficace e comoda. E" la Tricopigmentazione!
sabato 14 settembre 2013
Sai cosè la tricopigmetazione punto pelo?
Ecco la Tricopigmentazione punto pelo!
Prima di parlarti della tricopigmentazione punto pelo, voglio farti notare che la maggior parte degli uomini tende a perdere i capelli proprio nella zona superiore del capo.
Molti allora iniziano ad usare: capellini, occhiali, bandane ecc. Tutto per tentare di mascherare un po' la zona odiata. Ma ahimè, anch' io ci sono passato, impossibile farlo per sempre.
Diventeremo ridicoli! A questo punto, se come il sottoscritto, non hai alcuna voglia di affrontare interventi chirurgici, puoi affidarti alla tricopigmentazione ovvero... ad una delle soluzioni più efficaci per contrastare gli inestetismi dovuti a calvizie o diradamenti.
Parlando di tricopigmentazione posso dirti che in base alla lunghezza dei capelli, esistono due tecniche utilizzabili: pelo rasato e punto pelo
Quella a effetto pelo rasato viene utilizzata solitamente per i capelli di lunghezza inferiore ai 0,5 mm. Ma noi oggi non ci occuperemo di questa, bensì di quella “punto pelo”.
La tecnica punto pelo viene utilizzata per capelli che hanno una lunghezza sempre superiore ai 0,5 mm... (non è il mio caso) :)
Infatti, l’effetto punto pelo ha lo scopo di togliere la trasparenza tipica della calvizie. In questo modo, la chioma, per effetto ottico, apparirà molto molto più folta.
Utilissimo poi, in casi di autotrapianto e naturalmente per cicatrici importanti. Ma tu ti chiederai “Come può avvenire questo” ?
La tecnica punto pelo, come anticipato è una tecnica usata per chi non ama tenere il capello rasato ed è una delle soluzioni migliori per la calvizie femminile.
Anche in questo caso, come per la tricopigmentazione a effetto rasato, importantissima è l'abilità del tricopigmentista.
Quindi, come Feli ripete sempre: Non fidarti mai e poi mai di mani inesperte o di ciarlatani. Come devi comportarti prima e dopo il trattamento?
Prima di tutto, vorrei farti notare che se l'esecuzione avviene in modo corretto, non c'è alcun effetto negativo sulla cute sana. Per quanto riguarda i capelli, non vengono danneggiati quelli esistenti e nemmeno quelli che stanno ricrescendo.
Se c'è un autotrapianto, la tricopigmentazione non interferisce assolutamente coi capelli trapiantati. Per tutti i trattamenti è consigliato portare a seguito, un copricapo appena lavato. Esempio: un berretto in cotone con visiera o bandana.
Se usi colorare la tua cute con sostanze cosmetiche, è opportuno che tu sospenda per tre quattro giorni e limiti le applicazioni nei primi dieci giorni.
Per il prima-trapianto, evita di esporti al sole nei giorni precedenti al tatuaggio (almeno una settimana), al fine di evitare eritemi che renderebbero impossibile il trattamento.
Se prendi sostanze fluidificanti del sangue, o farmaci anticoagulanti è opportuno interrompere per circa una settimana, chiedendo naturalmente consigli al tuo medico di fiducia.
Se questo avesse bisogno di informazioni a riguardo... (la tricopigmentazione è ancora abbastanza poco conosciuta in Italia), non esitare a contattarmi.
Sarò ben lieto di rispondere a tutte le tue domande. Se hai voglia di provare e io te lo consiglio, non dimenticarti di chiedermi o scaricarti il bonus sconto.
Da Feli... un abbraccione e buon week end!
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Vorrei farti alcune domande...
RispondiEliminaTra cui: ma la permanente che dura circa 10 anni? All'estero ho letto che così è nata e così la fanno... che ne pensi?